Mentre attendiamo di conoscere nel dettaglio i risultati dell’operazione Cashback di Natale 2020, a gennaio in Italia è scattato il Piano Cashless 2021-2022. Il programma è dedicato a tutti i consumatori che scelgono di utilizzare gli strumenti di pagamento elettronico per i loro acquisti nei negozi fisici.

L’obiettivo principale dell’operazione, voluta dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, è quello di disincentivare l’uso di denaro contante. D’altronde, c’è un dato di partenza innegabile: l’Italia è un paese dove si fanno pochi scontrini. Il governo, con questa nuova strategia, sta cercando di diminuire la quota delle transazioni che si svolgono “in nero”, quelle che non sono né registrate né tassate.

Gennaio 2021: parte il Piano Cashless Italia 2021-2022

Se la prima operazione cashback dovrebbe portare nelle tasche di ciascun italiano un rimborso massimo di 150 euro, il nuovo Piano Cashless promette a tutti fino a 300 euro a testa all’anno. Ma non finisce qui. Per i più bravi, quelli che utilizzano più spesso la carta di credito o la prepagata per i loro acquisti, è previsto anche il Super Cashback. Un ulteriore premio di 1.500 euro che viene erogato ogni sei mesi.

Come Funziona il Piano Cashless 2021-2022

Inizialmente, districarsi tra le regole del piano Cashless Italia può non essere semplice. Ma una volta che se ne è compreso il meccanismo di base, è possibile aderire al programma con minimo sforzo.

Le regole del Piano Cashless:

• Per partecipare bisogna essere maggiorenni e residenti in Italia.
• Il rimborso si ottiene per acquisti a titolo privato, cioè non effettuati per uso professionale.
• Gli acquisti devono essere effettuati in negozi fisici ubicati sul territorio italiano, con carte di credito o di debito. Si può pagare anche con lo smartphone via NFC, attraverso le apposite app.
• Gli acquisti che vengono effettuati online non sono conteggiati.
• Sono rimborsabili anche i pagamenti verso artigiani e professionisti che operano in Italia (idraulici, elettricisti, medici, avvocati, ecc.) dotati di POS.
• Viene rimborsato il 10% dell’importo di ogni transazione, calcolato sulla base del valore complessivo dei pagamenti del semestre.
• Non c’è un importo minimo di spesa per ogni transazione.
• Per ogni transazione è possibile ottenere un rimborso massimo di 15 euro. Gli acquisti di importo superiore ai 150 euro concorrono fino all’importo massimo di 150 euro.
• Il rimborso massimo ottenibile è di 300 euro all’anno, erogato in due tranche da 150 euro.
• Per ottenere il rimborso è necessario effettuare un minimo di 50 pagamenti ogni 6 mesi.
• Il Piano Cashless termina il 30 Giugno 2022.

Come funziona il Super Cashback

Accanto al Cashback “standard” c’è anche il Super Cashback, che spetta ai primi 100.000 cittadini che realizzano il maggior numero di transazioni con carte e app. Il rimborso previsto in questo caso è di 1.500 euro a semestre, ovvero fino a 3.000 euro l’anno.

Come Registrarsi al Piano Italia Cashless

Per registrarsi e partecipare al Piano Italia Cashless, così da poter ottenere un rimborso massimo di 3.300 euro l’anno direttamente accreditati sul proprio conto, non bisogna far altro che scaricare l’app mobile IO e accedere al servizio. In alternativa esistono molte applicazioni di terze parti, i cosiddetti issuer convenzionati. L’importante è far riferimento all’elenco ufficiale, che comprende:

– Bancomat PAY

– App Bancoposta

– App Postepay

– App Sella

– Enel X Pay

– Hype

– Nexi Pay

– Satispay

– YAP

– Flowe (in fase di attivazione)

Gli Issuer Convenzionati sono quei soggetti che hanno sottoscritto una convenzione con PagoPa S.p.A.. Questi soggetti possono gestire il programma Cashback solo relativamente alle transazioni effettuate con lo strumento di pagamento elettronico da loro stessi emesso. Per questa ragione, chi ha necessità di utilizzare più di una carta per i propri acquisti, non ha altra scelta che utilizzare l’app IO.